Samsung e Apple hanno avuto una relazione paradossale negli ultimi anni. Fortemente in contrasto con il tribunale e il mercato, Samsung è comunque rimasta una parte fondamentale del processo di produzione di chip mobili di Apple. Sono circolate voci per mesi che Apple stesse cercando di ridurre la sua dipendenza dall'attività di produzione di chip di Samsung, ma un nuovo rapporto di TechNews Taiwan suggerisce che la società coreana non avrà un ruolo nel prossimo processore iDevice non a causa di manovre politiche, ma poiché un risultato di scarso rendimento.
Secondo quanto riferito, Samsung è stato abbandonato dalla catena di fornitura del prossimo SoC A8 di Apple a causa dei bassi rendimenti nel suo processo di produzione a 20 nm. Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), su cui Apple si è sempre più affidata per distanziarsi da Samsung, era presumibilmente in grado di soddisfare i requisiti di Apple e ora assumerà la stragrande maggioranza della produzione A8 di Apple.
Non contare Samsung troppo a lungo, tuttavia. I rapporti dell'anno scorso indicano che Samsung avrebbe diviso la produzione del processore A9 14 nm previsto per il 2015 con TSMC, e le fonti che parlano con TechNews Taiwan supportano tale affermazione precedente, affermando che Apple potrebbe avviare la produzione A9 con il processo a 16 nm di TSMC e quindi lanciare le strutture Samsung a 14 nm nel mix con un'eventuale divisione 50-50 degli ordini.
Mentre il rapporto di oggi afferma che TSMC non ha avuto problemi nella produzione dell'A8, è preoccupante apprendere che Samsung ha riscontrato difficoltà. TSMC stava già gestendo un 70 per cento riferito della produzione di A8, quindi la partenza di Samsung a questo punto non dovrebbe avere un impatto significativo sulle forniture di nuovi iDevice entro la fine dell'anno, ma terremo d'occhio ulteriori segnalazioni di problemi di produzione.