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I principali produttori di dispositivi mobili e operatori wireless hanno annunciato un accordo volontario per introdurre o rafforzare la tecnologia antifurto per smartphone per i loro prodotti a partire dal prossimo anno. Come riportato da Re / code , Apple, Google, HTC, Huawei, Motorola, Microsoft, Nokia e Samsung si sono tutti impegnati a garantire che gli utenti dei dispositivi in ​​vendita dopo luglio 2015 possano cancellare da remoto e renderli inutilizzabili nell'evento di smarrimento o furto, con l'opzione di ripristinare la funzionalità nel caso in cui il dispositivo venga ripristinato. I corrieri firmatari di questo impegno, che includono i cinque maggiori vettori statunitensi, hanno concordato di facilitare questi sforzi.

Questo nuovo accordo volontario arriva quando diversi governi locali e statali negli Stati Uniti stanno prendendo in considerazione approcci legislativi e regolamentari per affrontare il furto di dispositivi. Il senatore dello stato della California Mark Leno, che in precedenza aveva proposto un requisito per una legge obbligatoria sul cambio di stato per il suo stato, definì l'accordo un "passo incrementale, ma inadeguato:"

Solo settimane fa, ha affermato che l'approccio che stanno adottando oggi era impossibile e controproducente. Mentre sono incoraggiato a trasferirsi da quella posizione così rapidamente, la proposta di "opt-in" di oggi non è all'altezza se l'obiettivo finale è combattere la criminalità di strada e i furti violenti che coinvolgono smartphone e tablet.

Il senatore Leno ha spiegato che la stragrande maggioranza dei consumatori deve avere accesso alle funzionalità kill switch per avere un effetto dissuasivo su furti e reati connessi ai dispositivi mobili. Un accordo volontario per supportare tale funzione solo su prodotti futuri affronta "solo un pezzo" del problema e non "l'intera soluzione".

Al contrario, Steve Largent, presidente di CTIA, l'associazione commerciale dell'industria wireless, ha elogiato l'accordo:

Apprezziamo l'impegno assunto da queste aziende per proteggere gli utenti wireless in caso di smarrimento o furto dei loro smartphone. Questa flessibilità offre ai consumatori l'accesso alle migliori funzionalità e app che soddisfano le loro esigenze specifiche, proteggendo al contempo i loro smartphone e le informazioni preziose che contengono. Allo stesso tempo, sono disponibili diverse tecnologie in modo che non venga creata una "botola" che possa essere sfruttata da hacker e criminali.

Sebbene al momento manchi il supporto antifurto per smartphone universale, alcune aziende hanno già misure antifurto relativamente robuste. Apple, ad esempio, supporta da tempo le funzionalità di tracciamento remoto e cancellazione nella sua linea di prodotti iDevice. Una nuova funzionalità chiamata Activation Lock, introdotta lo scorso autunno come parte di iOS 7, rafforza ulteriormente la sicurezza impedendo il ripristino o la riattivazione di un iPhone configurato senza l'ID Apple e la password di un utente autorizzato.

I principali produttori si impegnano a supportare la tecnologia antifurto per smartphone nel 2015