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Oltre a una serie di nuove funzionalità, iOS 8 cerca anche di aumentare la sicurezza e la privacy degli utenti, facendo seguito agli utenti per garantire che alcune app dispongano ancora dell'autorizzazione per utilizzare i dati sulla posizione in background. I prompt sono probabilmente correlati a una nuova opzione nelle impostazioni della privacy di iOS che consente a un utente di limitare l'accesso di un'app ai dati sulla posizione solo nei momenti in cui l'app viene utilizzata.

Apple ha iniziato a richiedere alle app di ottenere esplicite autorizzazioni da parte degli utenti per accedere alle informazioni personali con il lancio di iOS 6. Molti citano la controversia che circonda Path, un'app che ha avuto accesso e caricato l'elenco dei contatti di un utente senza autorizzazione, come impulso per la nuova politica di Apple. Oltre a richiedere alle app di chiedere l'autorizzazione per accedere alle informazioni di contatto di un utente, le app dovevano anche richiedere l'autorizzazione per utilizzare i dati sulla posizione.

Da iOS 6, tuttavia, è cambiato relativamente poco e una volta che un utente concede l'autorizzazione a un'app per utilizzare le informazioni personali, tale autorizzazione rimane valida fino a quando l'utente non la revoca manualmente in Impostazioni iOS o disinstalla l'app. Ora, con iOS 8, gli utenti hanno la possibilità di consentire a un'app di accedere ai dati sulla posizione, ma solo "durante l'utilizzo dell'app". Questa modifica, insieme al desiderio di ricordare agli utenti quali app hanno già l'autorizzazione, genera un messaggio segnalato dagli sviluppatori che chiedono all'utente se vogliono "continuare a consentire" all'app di utilizzare le informazioni sulla posizione in background.

Secondo gli screenshot che abbiamo visto, che coprono sia le app di terze parti sia quelle di Apple, l'utente ha due opzioni: "non consentire" o "continua". Per le app di Apple, che sono già state aggiornate per adeguarsi alla nuova le impostazioni sulla privacy, selezionando "non consentire" ripristina l'autorizzazione "durante l'utilizzo dell'app". Al contrario, per le app di terze parti correnti non ancora aggiornate per iOS 8, selezionando "non consentire" ripristina l'autorizzazione a "mai" in iOS Impostazioni sulla privacy, revocando completamente l'accesso ai dati sulla posizione.

Questa incoerenza è perfettamente comprensibile dato lo stato beta di iOS 8, ma può causare confusione tra gli utenti se alcune app non vengono aggiornate al momento del lancio di iOS 8 al pubblico. A seconda di come Apple sceglie di implementare questo prompt nella versione pubblica, può anche diventare frustrante per gli utenti con un numero elevato di app, poiché il dispositivo richiede occasionalmente conferma per ognuno individualmente.

Ios 8 introduce nuove autorizzazioni di posizione per le app